Io lo so già che questo argomento aprirà un vespaio di commenti 🙂
Ma sono pronto a farmi massacrare. Mi ricordo da bambino che mio nonno, mi diceva spesso questa frase: “l’abito fa il monaco eccome”. E sinceramente il mio spirito adolescenziale da ribelle, mi portava a farmi veramente inc… arrabbiare. Convinto che l’aspetto esteriore non contava, ma solo i reali contenuti di una persona. Oggi devo ricredermi. Dopo anni, passati a incontrare moltissime persone, di differenti posizioni lavorative, e di differenti ceti sociali, devo ammettere che mio nonno aveva ragione. O meglio, aveva ragione ma con delle puntualizzazioni dettate dall’esperienza.
Adesso sfido chiunque a rispondermi a questa domanda: quando incontrate una persona, o per lavoro, o per qualsiasi altra situazione, la vostra prima reazione emotiva non si basa sulla immagine che questa vi offre di se stessa? Potete essere più o meno stretti nelle vostre convinzioni, ma la prima impressione, e quindi la prima immagine è quella che conta.
Immaginate di dover assumere una persona nel vostro ufficio. Un ufficio che ha come immagine principale l’eleganza; uomini in giacca e cravatta e donne impeccabili nei loro vestiti. Dovete assumere un nuovo contabile, uomo o donna non importa. Avete un primo colloquio in una stanza con i primi 4 candidati per la prima selezione. Due di loro sono molto eleganti, gli altri due completamente trasandati; su chi ponete l’attenzione per primi?
Questo per puntualizzare, che noi comunichiamo, non solo con le nostre parole, e con i nostri gesti, ma anche con tutto quello che è l’immagine di noi. Quindi, ogni volta che ci troviamo a dover sostenere un incontro, dobbiamo innanzitutto capire quale ambiente ci accoglierà e, del caso, regolarci di conseguenza. Essere noi stessi, indubbiamente è la regola principale, ma se possiamo aiutarci a arrivare al nostro obiettivo, forse è il caso di stare più attenti… non credete?
Buona settimana
Maurizio
Ciao, vesto sempre scuro, maglione blu, camicia Oxford. Pantalone scuro. Sobrio. Operativo. Condivido l’abbigliamenti stile Marchionne. Se devo occuparmi di colloqui sommo l’abbigliamento all’ultimo. Dopo la aver letto gli sguardi, i concetti espressi, la grammatica.
Grazie Paolo per il tuo contributo.
Maurizio